APS Talita Kum Messina

PROGETTO EDUCATIVO DI SCAMBIO INTERGENERAZIONALE

IDEAZIONE

Spazio giochi e centro sociale per anziani diventano centro intergenerazionale.

MOTIVAZIONE

Durante il periodo invernale il numero dei bambini che frequentano il nido si riduce ad una decina. Le educatrici decidono di attuare un progetto di “scambio culturale” con il centro sociale per gli anziani con l’obiettivo di stimolare la socializzazione intergenerazionale.

ATTIVAZIONE

  1. Verificare la possibilità di un incontro tra educatrici del nido ed educatori del centro sociale per
    concordare una strategia di azione da proporre al Comune e ai partecipanti;
  2. Verificare la possibilità di un incontro in parallelo al nido con i genitori dei bambini e al centro
    sociale con gli anziani per capire chi vuole partecipare e quali attività possono essere proposte;
  3. Verificare la possibilità di un incontro tra genitori dei bambini del nido e anziani in cui gli
    educatori spiegano come intendono strutturare le attività, pensante durante l’incontro precedente,
    rendendosi disponibili a idee e proposte aggiuntive;
  4. Verificare la possibilità di un incontro con il Comune per presentare l’idea di progetto.

L’approccio prescelto è di tipo PARTECIPATIVO perché si chiede la collaborazione degli Interessati, con particolare riguardo ai genitori.

Il ruolo dell’educatore è di ideatore e conduttore/supervisore delle attività.

ANALISI DELLA SITUAZIONE INIZIALE

Attraverso un’attività strutturata si fa raccontare ai bambini il loro rapporto con i nonni e se hanno persone anziane nella loro quotidianità. Per conoscere meglio il rapporto dei bambini con le persone anziane, e come questi potrebbero interagire, si fa un incontro con i genitori. Emerge che i bambini non passano molto tempo con i nonni e dai racconti dei genitori emerge una difficoltà di relazionarsi con persone anziane da parte dei figli.

Il bisogno emerso dall’analisi del comportamento dei bambini e dai dati raccolti con le attività proposte riguarda la capacità di interagire con figure adulte diverse dai genitori e dalle educatrici che vedono quotidianamente. Questo bisogno si riflette nel dominio delle relazioni interpersonali per una migliore qualità della vita.

NEGOZIAZIONE

Le educatrici del nido spiegano la situazione rilevata agli educatori del centro sociale per anziani e
alle famiglie, esponendo la necessità, per i bambini, di svolgere un’attività di carattere intergenerazionale.

La negoziazione tra le educatrici del nido e le famiglie ha portato allo sviluppo di un obiettivo comune: stimolare la relazione intergenerazionale per far relazionare i bambini con persone anziane esterne al loro nucleo familiare.

FINALITÁ

Questo progetto, sulla base del bisogno emerso in seguito all’analisi della situazione iniziale e dopo aver concordato una linea operativa da seguire, si pone come finalità quella di stimolare la socializzazione  intergenerazionale nei bambini dell’asilo nido comunale.

Affinché i piccoli possano instaurare una relazione significativa con persone anziane esterne al loro nucleo familiare, sviluppando così competenze di socializzazione, verranno stimolati nello svolgimento di attività manuali insieme agli anziani del centro sociale comunale che saranno affiancati e supervisionati dalle educatrici e dagli educatori del nido e del centro sociale.

OBIETTIVI

Obiettivo generale:

  • Creare relazione significativa con gli anziani.

Obiettivi specifici:

  • riconoscere gli anziani come persone del sistema – Indicatore: n° di episodi in cui i bambini riconoscono gli anziani come persone del gruppo (= non sono estranei che possono spaventare);
  • collaborare con gli anziani nello svolgimento delle attività – Indicatore: n° di episodi in cui i bambini si  fanno guidare dagli anziani nello svolgimento delle attività.

Categoria: Invecchiamento Attivo / Solidarietà Intergenerazionale

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